Da Zoagli si sale a S.Pietro, qui a lato della chiesa si percorre Via Longarola che in forte salita si inerpica lungo un crinale di collina fino alla Chiesa dedicata alla Madonna Causa Nostrae Laetitia, costruita alla fine del ‘700 dagli abitanti insieme ai monaci Camaldolesi che regalarono all’allora parroco di S.Pietro una icona raffigurante la Santa Vergine. La pur piccola chiesa fu denominata quindi Santuario ed ogni anno la prima domenica di settembre si festeggia la Madonna con celebrazioni religiose e un allegro pranzo nel bosco. Proseguendo si raggiunge il Passo del Monte Anchetta a 474 m di altitudine. Da qui si può ammirare da un lato il mare ed il Golfo dall’altra la catena dell’Appennino con la Val Fontanabuona.
A pochi chilometri proseguendo verso ovest camminando sul crinale del Monte Carmo e poi del Monte Raffaele si raggiunge il Passo del Monte Castello sul confine con il comune di Rapallo e ci si trova davanti al Santuario di N.S. di Montallegro facilmente raggiungibile attraverso un ombroso bosco di lecci.
Il panorama che si scopre in questa passeggiata, un poco faticosa, è di una bellezza incomparabile anche per le diverse essenze botaniche che si incontrano sul percorso, in tarda primavera fiori selvatici di tanti colori e forme regalano uno splendido spettacolo: narcisi, mughetti, orchidee, poligole, maggiociondolo ed altri.
Questo percorso se lo si vuol rendere di facile approccio è consigliabile raggiungere Rapallo con un mezzo pubblico, salire a Montallegro con la funivia o l’autobus e percorrere il sentiero verso Zoagli in senso contrario, in modo da non dover affrontare salite anche di notevole rilevanza.