La chiesa di San Martino è situata nell’omonima piazza al centro di Zoagli.
Eretta tra il 1726 e il 1728 dagli architetti Ricca, fu successivamente colpita e distrutta durante il bombardamento aereo da parte degli Alleati nel dicembre del 1943 e ricostruita in seguito sopra le macerie.
Nel XVIII secolo fu creata la parrocchia che ancora oggi è riconosciuta come luogo di culto cattolico.
Dal punto di vista architettonico la facciata della chiesa può essere suddivisa in due ordini: ionico e tuscanico; al centro di essa, sopra il portale, vi è un affresco ritraente “San Martino che divide il mantello con un povero”, mentre nella parte posteriore si eleva il campanile. La struttura interna della chiesa è a pianta centrale ed è affrescata interamente dal pittore genovese Raffaello Resio; sono presenti statue in legno di Anton Maria Maragliano e una tavola del pittore Teramo Piaggio; l’altare maggiore, in marmo, è stato realizzato dallo scultore Francesco Maria Schiaffino.