La chiesa di San Pantaleo è la chiesa più antica sul suolo comunale, costruita dai Maestri comacini tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo. Adiacente alla cappella vi era un presunto ostello per i pellegrini e lo si può dedurre dal tratto della via Romana ancora presente.
Agli inizi del XVII secolo la porta d’ingresso della chiesa fu sfondata per mano di forestieri e l’altare venne dipinto d’azzurro, colore del partito degli Adorno, nota famiglia genovese.
Al suo interno è custodito, come ricordo, il bicchiere dal quale bevve il Pontefice Pio VII durante la sua visita del 2 Aprile 1815, dopo la prigionia in Francia.
La chiesa recentemente è stata sottoposta a due restauri: il primo, nel 1990, riguardante il campanile, il secondo, nel 2015, riguardante il tetto, con forma differente da quelli delle altre chiese presenti sul territorio di Zoagli, al fine di conservare la sua semplicità.
Nonostante sia attualmente poco frequentata e non abbia una grande notorietà, la chiesa di San Pantaleo ha una lunga tradizione religiosa.